Incipit
Oggi, o meglio ieri 6 marzo, era il compleanno di Gabriel Garcia Marquez.
Per festeggiarlo e ricordare il grande scrittore colombiano, inserisco l'incipit di uno dei suoi romanzi più famosi, la storia di una lunghissima passione d'amore e di un lunghissimo corteggiamento...
Era inevitabile: l'odore delle mandorle amare gli ricordava sempre il destino degli amori contrastati. Il dottor Juvenal Urbino lo sentì appena entrato nella casa in penombra, dove era accorso d'urgenza per occuparsi di un caso che per lui aveva cessato di essere urgente da molti anni. Il rifugiato antillano Jeremiah de Saint-Amour, invalido di guerra, fotografo di bambini e il suo avversario di scacchi più pietoso, si era messo in salvo dai tormenti della memoria con un suffumigio di cianuro di oro.
Gabriel Garcia Marquez - L'amore ai tempi del colera
(Traduzione: Claudio M. Valentinetti)
Per festeggiarlo e ricordare il grande scrittore colombiano, inserisco l'incipit di uno dei suoi romanzi più famosi, la storia di una lunghissima passione d'amore e di un lunghissimo corteggiamento...
Era inevitabile: l'odore delle mandorle amare gli ricordava sempre il destino degli amori contrastati. Il dottor Juvenal Urbino lo sentì appena entrato nella casa in penombra, dove era accorso d'urgenza per occuparsi di un caso che per lui aveva cessato di essere urgente da molti anni. Il rifugiato antillano Jeremiah de Saint-Amour, invalido di guerra, fotografo di bambini e il suo avversario di scacchi più pietoso, si era messo in salvo dai tormenti della memoria con un suffumigio di cianuro di oro.
Gabriel Garcia Marquez - L'amore ai tempi del colera
(Traduzione: Claudio M. Valentinetti)
You have to be trusted by the people that you lie to
So that when they turn their backs on you
You'll get the chance to put the knife in
So that when they turn their backs on you
You'll get the chance to put the knife in
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Molto bello Vianne!Vianne ha scritto:Oggi, o meglio ieri 6 marzo, era il compleanno di Gabriel Garcia Marquez.
Per festeggiarlo e ricordare il grande scrittore colombiano, inserisco l'incipit di uno dei suoi romanzi più famosi, la storia di una lunghissima passione d'amore e di un lunghissimo corteggiamento...
Gabriel Garcia Marquez - L'amore ai tempi del colera
(Traduzione: Claudio M. Valentinetti)
"L'amore ai tempi del colera" l'ho sentito nominare...non vorrei sbagliarmi ma tempo fa me lo consigliò un amico...purtroppo non mi sono mai soffermato a leggerlo!
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
...le pagine di questo "libro" vengono scritte ogni giorno...da tutti noi!
...perchè pensare non è reato! Regalami un pensiero...
un anziano che muore è una biblioteca che brucia
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L'ho letto bellissimoVianne ha scritto:Oggi, o meglio ieri 6 marzo, era il compleanno di Gabriel Garcia Marquez.
Per festeggiarlo e ricordare il grande scrittore colombiano, inserisco l'incipit di uno dei suoi romanzi più famosi, la storia di una lunghissima passione d'amore e di un lunghissimo corteggiamento...
Era inevitabile: l'odore delle mandorle amare gli ricordava sempre il destino degli amori contrastati. Il dottor Juvenal Urbino lo sentì appena entrato nella casa in penombra, dove era accorso d'urgenza per occuparsi di un caso che per lui aveva cessato di essere urgente da molti anni. Il rifugiato antillano Jeremiah de Saint-Amour, invalido di guerra, fotografo di bambini e il suo avversario di scacchi più pietoso, si era messo in salvo dai tormenti della memoria con un suffumigio di cianuro di oro.
Gabriel Garcia Marquez - L'amore ai tempi del colera
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A rubare il fuoco ci si bruciano le vite,ma un pò d'aria per campare si respira anche dalle ferite.
(Claudio Baglioni)
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...mi sa che sono l'unico a non averlo letto!bondgirl ha scritto:L'ho letto bellissimoVianne ha scritto: Gabriel Garcia Marquez - L'amore ai tempi del colera
(Traduzione: Claudio M. Valentinetti)
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
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Ehm non l'ho letto nemmeno ioMac La Mente ha scritto:mah: ...mi sa che sono l'unico a non averlo letto!
Balleremo fino all'alba canteremo fino al mattino
Qualcuno dirà son fuori ed altri che c'è troppo vino
Ma c'è sangue nelle nostre vene
scorre l'acqua nei nostri fiumi
La rabbia invece quella è tutta chiusa nei nostri pugni (I LUF)
Qualcuno dirà son fuori ed altri che c'è troppo vino
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Ok! Siamo in due!Chantilly ha scritto:Ehm non l'ho letto nemmeno ioMac La Mente ha scritto:mah: ...mi sa che sono l'unico a non averlo letto!
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
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...non ci crederete, questo libro ce l'ho, ma non sono mai riuscito a leggerlo! Boh!
...devo dire la verità...lo comprai solo perchè in giro non si parlava d'altro...non mi ha mai ispirato la lettura!
Va' dove ti porta il cuore - Susanna Tamaro
Opicina, 16 novembre 1992
Sei partita da due mesi e da due mesi, a parte una cartolina nella quale mi comunicavi di essere ancora viva, non ho tue notizie. Questa mattina, in giardino, mi sono fermata a lungo davanti alla tua rosa. Nonostante sia autunno inoltrato, spicca con il suo color porpora, solitaria e arrogante, sul resto della vegetazione ormai spenta.
...devo dire la verità...lo comprai solo perchè in giro non si parlava d'altro...non mi ha mai ispirato la lettura!
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Opicina, 16 novembre 1992
Sei partita da due mesi e da due mesi, a parte una cartolina nella quale mi comunicavi di essere ancora viva, non ho tue notizie. Questa mattina, in giardino, mi sono fermata a lungo davanti alla tua rosa. Nonostante sia autunno inoltrato, spicca con il suo color porpora, solitaria e arrogante, sul resto della vegetazione ormai spenta.
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Ehm...io l'ho letto e pur non considerandolo un brutto libro, non lo ritengo minimamente un romanzo di culto, anzi!Mac La Mente ha scritto:...non ci crederete, questo libro ce l'ho, ma non sono mai riuscito a leggerlo! Boh!
...devo dire la verità...lo comprai solo perchè in giro non si parlava d'altro...non mi ha mai ispirato la lettura!
Va' dove ti porta il cuore - Susanna Tamaro
Mi scusino i fan della Tamaro, ma credo sarebbe meglio leggere tanti altri libri prima di questo...
In ogni caso, se vuoi leggere qualcosa della Tamaro, ti consiglio i suoi testi precedenti a Va dove ti porta il cuore: la raccolta di racconti "Per voce sola" e il romanzo "La testa fra le nuvole", molto più interessanti e imho a un livello qualitativo sicuramente più alto di questo non so bene perchè osannatissimo libro
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Quoto. Pure io lo lessi ma ... boh ... né carne né pesce .... un piattume immane (IMHO).Vianne ha scritto:Ehm...io l'ho letto e pur non considerandolo un brutto libro, non lo ritengo minimamente un romanzo di culto, anzi!
Mi scusino i fan della Tamaro, ma credo sarebbe meglio leggere tanti altri libri prima di questo...
No no, dopo varie fregature (Va dove ti porta il cuore, Il codice da Vinci, Io uccido ..... che dirò: non è nemmeno malvagio se non fosse che alla 3° pagina già si capisce chi è l'assassino...) ho imparato a stare ben alla larga dai libri troppo pubblicizzati.
Ah ... ho letto anche Melissa P. .. ma giuro, PRIMA che diventasse un caso mediatico.
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Grazie Vianne per questa ulteriore conferma!Vianne ha scritto: Ehm...io l'ho letto e pur non considerandolo un brutto libro, non lo ritengo minimamente un romanzo di culto, anzi!
Mi scusino i fan della Tamaro, ma credo sarebbe meglio leggere tanti altri libri prima di questo...
In ogni caso, se vuoi leggere qualcosa della Tamaro, ti consiglio i suoi testi precedenti a Va dove ti porta il cuore: la raccolta di racconti "Per voce sola" e il romanzo "La testa fra le nuvole", molto più interessanti e imho a un livello qualitativo sicuramente più alto di questo non so bene perchè osannatissimo libro
...onestamente non ho mai capito il perchè di tutta questa pubblicità intorno a questo libro!
Mi sono segnato i libri che mi hai suggerito! Un domani, se mai deciderò di leggere qualche suo lavoro, inizierò da questi per poi leggere finalmente "Va dove ti porta il cuore"!
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Mmmm...insomma...mi sembra di capire che non mi sono perso niente!Chantilly ha scritto: Quoto. Pure io lo lessi ma ... boh ... né carne né pesce .... un piattume immane (IMHO).
No no, dopo varie fregature (Va dove ti porta il cuore, Il codice da Vinci, Io uccido ..... che dirò: non è nemmeno malvagio se non fosse che alla 3° pagina già si capisce chi è l'assassino...) ho imparato a stare ben alla larga dai libri troppo pubblicizzati.
...forse è proprio questo il problema! Troppa pubblicità e sponsorizzazione!
Pensierino personale: ho sempre apprezzato i libri "sconosciuti", quelli di cui non si è mai sentito parlare, quelli che si trovano negli scaffali di un libreria e che comunque saltano agli occhi per diversi motivi...titolo, autore o altre cose!
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Come promesso in "Volta pagina", inserisco l'incipt di uno dei romanzi più deliziosi e piacevoli che abbia letto negli ultimi mesi:
"Il signor JLB Matekoni, proprietario dell'officina meccanica Speedy Motors di Tlokweng Road, trovava difficile convincersi che la signora Ramotswe, la distinta fondatrice della Ladies' Detective Agency n. 1, avesse accettato di sposarlo. Ciò era avvenuto alla seconda proposta; la prima volta che si era fatto avanti, gesto che aveva richiesto da parte sua un immenso coraggio, era incorso in un rifiuto — cortese e colmo di rammarico —, ma cionondimeno un rifiuto. Di conseguenza, ne aveva dedotto che la signora Ramotswe non si sarebbe mai risposata; che la breve e disastrosa esperienza coniugale con Note Mokoti, trombettista e appassionato di jazz, l'avesse indotta a ritenere il matrimonio null'altro che una ricetta del dolore e della sofferenza. Dopotutto, era una donna dal carattere indipendente, con un lavoro e una bella casa tutta sua in Zebra Drive. Perché mai, si era chiesto, una donna del genere dovrebbe prendersi un uomo, dato che un uomo può rivelarsi assai difficile da gestire una volta che i voti siano stati scambiati e lui le sia entrato in casa? No, se fosse stato nei panni della signora Ramotswe, anche lui avrebbe probabilmente rifiutato una proposta di matrimonio, sia pure da un soggetto altamente ragionevole e rispettabile quale lui era."
Alexander McCall Smith - Le lacrime della giraffa, Guanda 2003
Traduzione di Stefania Bertola
"Il signor JLB Matekoni, proprietario dell'officina meccanica Speedy Motors di Tlokweng Road, trovava difficile convincersi che la signora Ramotswe, la distinta fondatrice della Ladies' Detective Agency n. 1, avesse accettato di sposarlo. Ciò era avvenuto alla seconda proposta; la prima volta che si era fatto avanti, gesto che aveva richiesto da parte sua un immenso coraggio, era incorso in un rifiuto — cortese e colmo di rammarico —, ma cionondimeno un rifiuto. Di conseguenza, ne aveva dedotto che la signora Ramotswe non si sarebbe mai risposata; che la breve e disastrosa esperienza coniugale con Note Mokoti, trombettista e appassionato di jazz, l'avesse indotta a ritenere il matrimonio null'altro che una ricetta del dolore e della sofferenza. Dopotutto, era una donna dal carattere indipendente, con un lavoro e una bella casa tutta sua in Zebra Drive. Perché mai, si era chiesto, una donna del genere dovrebbe prendersi un uomo, dato che un uomo può rivelarsi assai difficile da gestire una volta che i voti siano stati scambiati e lui le sia entrato in casa? No, se fosse stato nei panni della signora Ramotswe, anche lui avrebbe probabilmente rifiutato una proposta di matrimonio, sia pure da un soggetto altamente ragionevole e rispettabile quale lui era."
Alexander McCall Smith - Le lacrime della giraffa, Guanda 2003
Traduzione di Stefania Bertola
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Grazie Vianne per averlo inserito!Vianne ha scritto:Come promesso in "Volta pagina", inserisco l'incipt di uno dei romanzi più deliziosi e piacevoli che abbia letto negli ultimi mesi:
Alexander McCall Smith - Le lacrime della giraffa, Guanda 2003
Traduzione di Stefania Bertola
...l'ho trovato molto molto bello! E' un pensiero personale del protagonista che si immedesima nell'altra parte e, nonostante sia stato rifiutato, giunge alla stessa conclusione! Bello! Bello davvero!
...la testa è rotonda per permettere al pensiero di cambiare direzione!...
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Contenta che ti piaccia Mac!Mac La Mente ha scritto: Grazie Vianne per averlo inserito!
...l'ho trovato molto molto bello! E' un pensiero personale del protagonista che si immedesima nell'altra parte e, nonostante sia stato rifiutato, giunge alla stessa conclusione! Bello! Bello davvero!
Sì, la caratteristica delle storie di McCall Smith è proprio la grande umanità ed empatia dei protagonisti che cercano sempre di mettersi nei panni degli altri e di comprendere il loro modo di pensare e di sentire.
Magari più avanti inserirò anche qualche altro passaggio da questo e dagli altri romanzi di questo Autore
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Vianne ha scritto: Contenta che ti piaccia Mac!
Sì, la caratteristica delle storie di McCall Smith è proprio la grande umanità ed empatia dei protagonisti che cercano sempre di mettersi nei panni degli altri e di comprendere il loro modo di pensare e di sentire.
Magari più avanti inserirò anche qualche altro passaggio da questo e dagli altri romanzi di questo Autore
...ed è molto bello questo! Interessante!...perchè si analizza lo stesso aspetto, la stessa situazione da diversi punti di vista! Dovrebbe essere sempre così!
Daiiii!!! Aaaaaspetto altri input e passaggi scritti da McCall!
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